"I Frati minori del Piemonte Onlus"
L'ordine nasce nel 1209, quando San Francesco di Assisi decide di sottoporre all'approvazione della Chiesa la sua nuova forma di vita. Scrive una breve Regola e si presenta al Papa Innocenzo III, che l'approva verbalmente ed incarica i Frati della predicazione penitenziale. Nel 1217 si svolge il primo Capitolo Generale presso la Porziuncola; il Capitolo stabilisce la prima suddivisione dell'Ordine in Province e le prime missioni, tra cui quella oltr'Alpe (Francia e Germania in particolar modo) ed oltremare (Terra Santa, visitata dallo stesso Francesco tra il 1219 e il 1220).
Nel 1220 Francesco rinuncia al governo dell'ordine e nomina vicario Pietro Cattani, che muore un anno dopo, quando nel Capitolo generale, noto come delle "Stuoie", Frate Elia fu nominato vicario e venne approvata la Regola non bollata. Nel 1223 Francesco si ritira a Fonte Colombo per la redazione della nuova Regola da sottoporre all'approvazione del Papa. La Regola viene discussa nel Capitolo Generale dell'11 giugno. Il 29 novembre Papa Onorio III approva la Regola con la bolla Solet annuere; dopo 14 anni dalla redazione della prima Regola, l'Ordine Francescano è ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa di Roma.
Dopo la morte di San Francesco, nel 1226, l'Ordine passa una difficile fase di transizione. Nel 1258, viene eletto Ministro Generale San Bonaventura da Bagnoregio, che è considerato come un secondo fondatore dell'ordine, che nel frattempo si è esteso in gran parte d'Europa e nel Mediterraneo. Nel 1263 la Provincia viene riorganizzata in entità più piccole, le Custodie. Tra queste viene ricompresa anche la Terra Santa, con i conventi di Gerusalemme, Acri, Antiochia, Sidone, Tripoli (di Libano) Tiro e Giaffa.
Seguono anni molto difficili con la coabitazione dei musulmani, che rientrano definitivamente in possesso della Palestina dopo le Crociate.Fra Maggiorino Frate Minore di Sant'Antonio